Lampo Fortitudo terzo scudetto di fila
BASEBALL PER CIECHI
Arrivap lo scudetto, il terzo consecutivo, per la Fortitudo White Sox nel campionato italiano per ciechi. Contro i Paltrini Malnate, finisce 5-1 per la Fortitudo guidata da Lauro Lanzarini. Lancio inaugurale affidato a Raul Rivero, il pitcher dell’UnipolSai, presente con il compagno Eugene Helder.
Poi spazio e parola al campo, con Lanzarini che ha potuto giostrare nel migliore dei modi il suo gruppo fantastico. Da Fatty a Napoli, passando per tutti gli altri elementi: Sahli, Leonardo, i battitori designati Yemane, Di Flaviano e D’Angelillo e ancora Carrieri, Miola e Bugamelli. Si è giocato nel complesso di Casteldebole (padrone di casa il Longbridge di Roberto Franceschini) e alla fine medaglia distribuite dalla presidentessa del Cip Emilia Romagna, Melissa Milani.
In campo con i campioni di baseball non vedenti
Il gioco si basa tutto sul sonoro. Così la Fortitudo White Sox, fiore all’occhiello dello sport bolognese, per due anni consecutivi ha vinto il campionato nazionale
Di GIANLUCA NOTARI Collaboratore Sport e Cronaca
Due campionati italiani vinti, partecipazioni alle competizioni internazionali e viaggi oltreoceano per insegnare il baseball per ciechi a Cuba e negli Stati Uniti. È la Bologna Fortitudo White Sox, la squadra di baseball per ciechi che per due anni consecutivi ha vinto il campionato nazionale. Questo sport è nato proprio a Bologna nel 1993 e, in trent’anni, è diventato una disciplina dalla fama internazionale. Il campo di allenamento, già casa della Fortitudo Baseball, si trova a Casteldebole, in via Giovanni Bottonelli. I partecipanti, che vanno dai venti agli oltre sessant’anni, in comune hanno due cose: sono ciechi e amano il baseball.
Tutto nasce dall’idea di Alfredo Meli e dal genio di Umberto Calzolari, due ex giocatori di baseball che all’inizio degli anni ’90 hanno messo a disposizione le loro conoscenze per inventare un nuovo sport, più inclusivo e adatto alle esigenze dei non vedenti. La onlus fondata da loro, la AIBXC, negli anni ha fatto strada, e dal 2015 al 2019 ha esportato la disciplina nel resto d’Italia e anche all’estero, arrivando fino ad interessare gli Stati Uniti: qui, a New York, è poi nata la prima squadra di baseball per ciechi.
link articolo e video:
https://www.bolognatoday.it/sport/baseball-ciechi-fortitudo-white-sox.html
Figurine, scudetti e campioni: il sogno paralimpico del baseball
BASEBALL PER CIECHI
Due titoli italiani consecutivi. E, soprattutto, la capacità di sognare e guardare lontano. E immaginare di prendere parte, a una gara delle Paralimpiadi. E’ la storia, che sconfina nella favole, della Fortitudo White Sox di Lauro Lanzarini e dell’associazione italiaa baseball per ciechi di cui è presidente Alberto Mazzanti. Mazzanti e i suoi collaboratori, che hanno raccolto il testimone lasciato da Alfredo Meli, vogliono portare il baseball per ciechi nel programma paralimpico. Per farlo, però, devo conquistare gli altri continenti, convincere altre nazioni della bontà del loro progetto. Intanto la Fortitudo White Sox ha ottenuto, con pieno merito, il secondo scudetto consecutivo. E per raccogliere fondi – non è uno sport ricco – ecco l’idea delle figurine celebrative. «La figurina solidale Celebrative Sticker #31 è dedicata alla Fortitudo Bologna White Sox – dicono gli organizzatori -. Lo scopo primario del progetto delle figurine solidali realizzato da Figurine Forever, ancora prima di quello della raccolta fondi (comunque sempre importante), è utilizzare il fascino di una figurina per raccontare storie, di sport e spesso di molto di più, nel caso nella collana Adesivo celebrativo. Attraverso la figurina solidale si è cercato di rendere l’idea della velocità , della precisione e delle potenzialità dei giocatori». Un’idea, quella di Emiliano Nanni, presidente dell’associazione Figurine Forever, che ha incontrato anche i favori di un’icona del baseball italiano (e Fortitudo) qual è Alberto ‘Toro’ Rinaldi. La Celebrative Sticker #31 è disponibile nella sede di Figurine Forever all’Edicola Birra di via Triumvirato 34/c.
di Andrea Nervuti
BASEBALL PER CIECHI | SCUDETTO PER I BIANCOBLÙ
Di nuovo campioni!
La Fortitudo White Sox supera Milano e bissa il successo ottenuto nel 2021. Il manager Lanzarini: «Sono ragazzi straordinari!»
Con un perentorio successo per 5-1 ottenu- to sui Lampi di Milano, la Fortitudo White Sox ha alzato al cielo lo Scudetto per ciechi 2022, il secondo consecutivo e il quinto complessivo per il club biancoblù in questa particolare disciplina.
BATTITORI IMPLACABILI. Davanti al pubblico delle grandi occasioni e alla presenza degli organizzatori della prima Blind Baseball International Cup giunti direttamente dai Paesi Bassi per la finale, sul diamante meneghino del “Kennedy” è stata la compagine emiliana a fare la voce grossa dopo quattro riprese equilibrate. A sbloccare la contesa, l’MVP della finalissima Sainey Fatty con due punti tra il 5° e il 6° inning, mentre a scavare il definitivo solco tra le due formazioni sono state le tre marcature messe a segno nel corso del 9° attacco. A realizzare il cosiddetto punto della bandiera milanese, il capitano Matteo Comi nel disperato e ininfluente tentativo di rimonta conclusivo.
VITTORIA DI GRUPPO. «Si è trattato di un successo straordinario soprattutto perché non è mai facile confermarsi al vertice. L’abbiamo spuntata in un campionato molto impegnativo basato su un girone unico composto da 11 squadre, alcune delle quali davvero di ottimo di livello», ha dichiarato il manager Lauro Lanzarini, al settimo cielo dopo aver conquistato il secondo tricolore consecutivo.
«Questa vittoria è merito di uno spirito collettivo incredibile: ci tengo a ringraziare tutti i giocatori ma anche i collaboratori, da Angel Argentieri a Riccardo Matteucci, da Rosanna Benassi a Michele Leoni, da Valter Bucich ad Andrea Costa. Onore delle armi ai nostri orgogliosi avversari, ma possiamo dire di essercelo ampiamente meritato».
Fatty e Napoli trascinano i compagni: la Fortitudo White Sox ancora tricolore
La band di Lanzarini e Matteucci dà spettacolo al Kennedy di Milano. Battuti i Lampi Milano 5-1
4 ott 2022
Un titolo dopo l’altro. Funziona, e funziona davvero bene il sodalizio tra la Fortitudo Baseball e il mondo dei non vedenti. Per il secondo anno consecutivo la Fortitudo White Sox del manager Lauro Lanzarini – nello staff tecnico anche Ricky Matteucci, icona del batti e corri di casa nostra – conquista lo scudetto. La Fortitudo (nella foto Giovanni Pini-Libci) trionfa al Kennedy di Milano, battendo per 5-1, in modo netto, i Lampi Milano.
Nonostante l’assenza di Mbengue – Milano doveva rinunciare invece a Ravasio – la squadra di Lanzarini dimostra di avere qualcheoca in più. E dopo aver pazienzato per quattro inning, comincia a macinare il gioco grazie all’ottimo Fatty, che sbloccava il punteggio al quinto, segnando un altro punto anche al sesto.
La squadra della Fortitudo era composta da Fatty – che ha ricevuto anche il premio di miglior giocatore della finale –m Napoli, Sahli, Yemane, D’Angelillo, Di Flaviano e Leonardo.
Il baseball per ciechi è una disciplina inventata all’ombra delle Due Torri da Alfredo Meli: l’obiettivo della Lega, sempre attiva, è quello di portare questa disciplina anche ai Giochi Paralimpici. E il presidente della Libci, Alberto Mazzanti, presente ovviamente alla finale tricolore, continua a lavorare con Eva Trevisan, Stefano Malaguti e gli altri collaboratori per coronare un sogno partito proprio dai diamanti di Bologna.
Fortitudo White Sox: i tricolori di Lanzarini al Falchi contro gli AllBlinds
Non c’è solo la Fortitudo Baseball. O meglio, la società di Pierluigi Bissa ha ingrandito, nel corso degli anni, la sua famiglia. E nella grande famiglia biancoblù troviamo anche la Fortitudo White Sox, la formazione di non vedenti che, nella passata stagione, sotto la guida di Lauro Lanzarini, ha vinto lo scudetto. Oggi, alle 14, la Fortitudo White Sox, che di solito gioca le proprie partite interne al centro Leoni di Casteldebole, darà spettacolo al Gianni Falchi (ingresso gratuito all’impianto). I campioni d’Italia affronteranno la Roma AllBlinds: considerando che in serata il Bologna Fc giocherà proprio nella capitale, un gustoso antipasto da non perdere.
Napoli, Fatty, Sahli e Yemane: i White Sox travolgono la Fiorentina
BASEBALL PER CIECHI
Esordio spumeggiante per la Fortitudo White Sox, la formazione campione d’Italia nel baseball per ciechi, allenata da Lauro Lanzarini. Prima della gara con la Fiorenzia, al Pietro Leoni di Casteldebole, la consegna di alcuni premia alla presenza dall’assessora allo sport Roberta Li Calzi. Riconoscimenti per Sainey Fatty, miglior difensore del campionato e mvp della fase finale e per il capitano della Fortitudo Pasquale Di Flaviano. La gara finisce 8-3 per la Fortitudo che strappa nel terzo inning con cinque punti. Cinque valide per Napoli, quattro per Fatty, tre per Sahli, due per Yemane e una a testa per i battitori designati Di Flaviano e D’Angelillo.
I White Sox di Lanzarini e Mazzanti hanno celebrato in Sala Rossa lo scudetto del baseball per ciechi
Una premiazione all’insegna dello sport e dell’inclusione sociale. In sala Rossa, il sindaco Matteo Lepore e l’assessora allo sport Roberta Li Calzi hanno premiato alcune personalità del mondo dello sport che si sono esse in mostra nel 2021.
Mai come in questo caso lo sport si è collegato con il sociale e con l’inclusione, visto il folto parterre di premiati. Nella prima parte sono stati assegnati i riconoscimenti ai giocatori e ai dirigenti del Bologna White Sox Fortitudo, società campione d’Italia nel baseball per ciechi, presenti al completo con in testa coach Lauro Lanzarini. Un riconoscimento che premia la squadra bolognese tornata al titolo, ma che rende merito anche ad Alberto Mazzanti, presidente e promotore della Aibxc, Associazione Italiana Baseball giocato da Ciechi. La seconda parte invece è stata tutta a tinte rosa, come ha sottolineato dalla stessa assessora Li Calzi, evidenziando come Bologna sia una città da questo punto di vista all’avanguardia e abbia il primato per l’approvazione della carta dei valori per lo sport femminile. Nella sala Rossa sono così state premiate Viola Strazzari campionessa europea nazionale italiana basket sorde, Rebecca Tarlazzi campionessa mondiale di pattinaggio artistico, Irene Pedrotti medaglia d’argento Europei under 23 di judo olimpico, Martina Santandrea bronzo olimpico ginnastica ritmica Tokyo 2020 e infine Laura Di Toma da pochi mesi nuova direttrice tecnica della Nazionale italiana di judo.«Queste premiazioni, sono il riconoscimento che le istituzioni devono a questi atleti, alle loro famiglie e alle loro società per quello che fanno e per raggiunto questi importanti risultati – conferma Li Calzi – è un piacere averli tutti qui e poterli premiare, dando a loro un momento di riconoscimento che confermi la vicinanza delle istituzioni».
Il Resto del Carlino – Bologna
Filippo Mazzoni
Le calze bianche sul tetto d’Italia
Bologna Sport La storia: lo strike alla disabilità
Fortitudo, lo scudetto che riaccende la luce
Nel baseball per ciechi il trionfo di capitan Diflaviano e compagni che al Leoni di Casteldebole superano i lampi Milano 11 – 5
Di Alessandro galli Bologna
Non vedono, o vedono pochissimo. Ma sono bellissimi da vedere perché gettano sempre il cuore oltre l’ostacolo e la disabilità.e spesso vengono.sono i ragazzi della Fortitudo White Sox che su un campo Leoni, a Casteldebole, battendo i Lampi Milano 11-cinque, hanno conquistato il titolo italiano nel baseball per ciechi.Rispetto al baseball classico, la disciplina inventata da Alfredo Meli non prevede la figura del lanciatore.il battitore, in fase di attacco, usa la mazza per battere dal basso, lanciando la pallina.e sia in attacco sia in difesa sono previsti dei suggeritori vedenti, che aiutano i non vedenti – la pallina comunque e sono ora – a orientarsi meglio. “È uno scudetto che inseguivamo dal 2004“ racconta il manager della Fortitudo Lauro Lanzarini, settant’anni, odontotecnico in pensione con il Baseball nel sangue. “per me è stato come ritornare giovane-dice felice-allo scudetto dell’allora Amaro Montenegro nel 1969. Mi chiamò Alfredo Meli, qualche anno fa, prospettandomi questo impegno. L’ho preso sul serio“. Fortitudo White Sox campione in campo e nella vita perché, come spiega Lauro, i ragazzi che giocano acquisiscono maggiore sicurezza.e questa sicurezza se la portano dietro.insieme con la voglia di scherzare sul loro handicap.“a fine allenamento mi dicono sempre,-ciao Lauro, ci vediamo-.oppure -Hai visto la partita di ieri sera?-“ puoi sorridono perché sono amici veri.“cosa abbiamo guadagnato con lo scudetto? Assolutamente nulla-replica sereno Lauro-. Ma il il rapporto di amicizia che si è creato in questi anni non ha prezzo“. fortitudo tricolore, dopo aver perso, lo scorso anno, la finale con Brescia, sconfitta in semifinale in questo 2021.otto giocatori gli assistenti: in totale una quindicina di persone.con anche gli stranieri perché il baseball per ciechi abbatte le barriere e pure i confini.dal Gambia (a voluto conoscere il connazionale mo sabato) ecco Seiny Fatty, dal Marocco arriva Driss Sahli, poi ci sono l’eritreo Filmon Yamane e il senegalese Ousmane Mbenque. la pattuglia dei non vedenti è completata da capitan Pasquale Diflaviano (60 anni), Alberto Veronese, Giorgio Napoli, PIergiuseppe Leonardo, Valter D’Angilillo e Giancarlo Berganti.come dirigenti, suggeritori supporto ecco la leggenda Ricky Matteucci, l’ex nazionale e punto di forza delle bloggers Eva Trevisan , Angelo Argentieri, Rosanna Benassi e il presidente Adriano Costa. “Ci alleniamo due volte la settimana, le nostre partite durano 2 – 3ore“. lo spettacolo, e chi vuole incontrare un gruppo fantastico, è al Leoni di Casteldebole. Il sogno nel cassetto è sempre quello del presidente della LIBCI (lega italiana baseball ciechi e ipovedenti) Alberto Mazzanti e del suo braccio destro Stefano Malaguti: portare il baseball per ciechi ai giochi. Prima o poi ci riusciranno. Sicuro.
IN BREVE
Fortitudo White Sox, domani al campo Leoni c’è un sogno tricolore
BASEBALL PER CIECHI
Quello che non è riuscito all’UnipolSai, la conquista dello scudetto del Baseball 2021, potrebbe riuscire alla Fortitudo White Sox, che sarebbe poi la formazione di baseball per ciechi delle due torri. L’appuntamento è per domani alle 15, sul campo Leoni di Casteldebole alla presenza del numero uno della LIBCI (lega italiana baseball ciechi e ipovedenti) Alberto Mazzanti e del segretario generale Stefano Malaguti. Avversari di turno i lampi Milano.
Nella semifinale tricolore i ragazzi della Fortitudo si sono sbarazzati della leonessa Brescia 13-6 vendicando in qualche modo la sconfitta della finale tricolore del 2020.partita già saldamente nelle mani dei ragazzi di Lanzarini che, dopo soli due inning erano avanti 7-0 i quattro punti a sesto inning consentivano alla leonessa di avvicinarsi 9-6 ma non abbastanza per impensierire Bologna.
VIII BASEBALL PER CIECHI FORTITUDO WHITE SOX
VENERDÌ 1 OTTOBRE 2021
Domenica, i biancoblu andranno a caccia del titolo contro i Lamp Meneghini
LA TRADIZIONE CONTINUA
di Andrea Nervuti
BOLOGNA
Nel revival della finalis- sima Scudetto 2020, la Fortitudo White Sox Bologna si è imposta per 13 a 6 contro la Leonessa Brescia, approdando così all’ultimo atto del Campionato Italiano di baseball per Ciechi ed Ipovedenti. A contendere lo scettro nazionale alle “Calze Bianche” felsinee, ci saranno i Lampi Milano, capaci di vincere l’altra semifinale in rimonta per 10 a 9 contro i Patrini Malnate. Appuntamento quin- di fissato per domenica 3 ottobre alle ore 15.00, quando sul diamante bolognese “Pietro Leoni” di Casteldebole si deciderà quale sarà la vincitrice della stagione 2021.
DOMATA LA LEONESSA. Memori della sconfitta dell’anno precedente, gli emiliani cominciano la semifinale con grande attenzione difensiva, serrando le saracinesche alle pericolose mazze lombarde per poi colpire in zona offensiva. Con un attacco puntuale ed incalzante, infatti, i White Sox picchiano duro e si portano avanti di ben sette punti dopo appe- na due riprese. Tuttavia, i Campioni d’Italia in carica non mollano e nel giro di tre assalti si riportano sotto, ricucendo lo strappo e riuscendo a mettere pressione sulla squadra fortitudina. Il finale, però, torna nuovamente a tingersi di biancoblù, con gli uomini diretti da Lauro Lanzarini che dilatano definitivamente il punteggio fino al 13 a 6 conclusivo. Tra i singoli, da segnalare le prestazioni diFatty(7su9,2Pbce10Ass.), quelladiSahli(4su9,5Pbce1 Ass.) e quella di Napoli (3 su 9, 2 Pbc e 2 Ass.). Bene anche Yema- ne (uscito anzitempo per infortu- nio con 2 su 5 e 2 Pbc), D’Angelillo (2su4e2Pbc)eDiFlaviano, che ha chiuso la sua partita con un discreto 1 su 4.
PAROLA AL COACH. Felicissimo per la conquista della finale, anche Lauro Lanzarini, manager del Bologna White Sox ed ex giocatore della storica Fortitudo sponsorizzata dall’Amaro Montenegro: «Siamo contentissimi per questo meraviglioso traguardo: abbiamo fatto un grande cammino e di questo siamo orgogliosi. I ragazzi si sono comportati davvero alla grande durante l’arco di tutto il campionato e possiamo dire che è un risultato ampiamente meritato», ha spiegato l’allenatore, proiettandosi già verso il duello di domenica contro la compagine meneghina. «Affrontare i Lampi di Milano in finale sarà affascinante e anche un po’ mistico se vogliamo, perché sono stati i nostri primi avversari all’inizio di questa stagione, una sorta di chiusura del cerchio. Chiaramente non farò alcun pronostico, ma di sicuro sarà una gara molto equilibrata, di questo sono certo. Mi aspetto grande agonismo sul diamante e soprattutto una meravigliosa festa collettiva nel post partita, perché alla fine rappresentiamo lo sport vero, essendo avversari in campo ma amici fuori. Da ex giocatore di Serie A cerco sempre di contribuire alla crescita tecnicotattica dei miei ragazzi, ma devo ammettere che ogni volta che mi presento al campo sono loro a trasmettermi qualcosa. In poche parole, sono io che imparo da loro e non viceversa. Abbiamo un legame forte e voglio loro un gran bene, ovviamente al di là dei risultati sportivi e di come finirà questo campionato».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Nella rubrica I Nostri Campioni del Resto del Carlino nell’edizione locale è stata pubblicata la foto della Fortitudo Bologna White Sox con i nominativi dei giocatori e degli assistenti
Baseball per ciechi
Fortitudo White Sox show!
Prosegue a gonfie vele il campionato italiano anche per la Fortitudo baseball per ciechi. I White Sox, infatti, grazie al risultato dell’ultima partita del girone B tra Tigers è Redskins, si sono piazzati in prima posizione accedendo direttamente ai quarti di finale. Il prossimo appuntamento, quindi, è fissato per il prossimo 12 settembre, in cui la Fortitudo continuerà a dare battaglia per raggiungere il miglior risultato possibile.
d.c.
Fatty, Yemane, Leonardo e Napoli: i White Sox dando spettacolo in Toscana
Netto successo per la Fortitudo Bologna White Sox nel campionato di baseball per ciechi. Le Calze Bianche delle Due Torri tengono a battesimo i Blind Fighters che giocano la prima partita ufficiale sul campo di Sesto Fiorentino. E a tenere a battesimo il campo toscano ci sono Alberto Mazzanti, l’infaticabile presidente della Libci e il segretario, Stefano Malaguti, da sempre motore di tutto il movimento.
La partita finisce con la Fortitudo che si impone per 9-1. In evidenza Fatty (810, 2 punti battuti a casa), Yemane (79 e 3 punti battuti a casa), Napoli (49 e un punto battuto a casa) e Leonardo (59 e un punto battuto a casa).
Berganti si ritira, i What Sox perdono una vera leggenda
Anche le favole, purtroppo, finiscono. Giancarlo Berganti (nella foto), per anni punti di forza dei White Sox Bologna, ha deciso di dire basta. Interbase di altissimo livello, nonché grande battitore, sia per media sia par potenza, ha scritto alcune delle pagine più belle dei White Sox con cui ha vinto titoli italiani.
Dopo una ventina d’anni ha deciso di appendere il guantone al chiodo. Dopo il suo addio, arrivano anche i saluti e gli applausi della Libci, ovvero della Lega Italiana Baseball Ciechi & Ipovedenti. Nell’ultima stagione i White Sox hanno chiuso con il secondo posto.
© Riproduzione riservata
Buone Notizie Bologna
20/6/2019 Bologna
White Sox: duello tra difese
Bologna White Sox vs Thunder’s 5 Milano 1-3.
Nella bellissima cornice del Falchi, diamante dei neo Campioni d’Europa, è andata in scena una delle più emozionanti partite del campionato di Baseball per non vedenti. Bologna White Sox contro i Thunder’s 5 di Milano. Una partita che si presentava come una gara a senso unico, ma il campo ha detto altro.
Una gara all’insegna delle difese, pochi punti segnati; si sono sfidati alla singolar tenzone il marziano Casale, il fortissimo interbase che risulta sempre decisivo e che con le sue 25 assistenze ha forse stabilito un record, ma dall’altra parte sulla stessa lunghezza d’onda, Saney Fatty sempre schierato da interbase, ruolo che non preferisce, ma che gli ha permesso di collezionare ben 19 assistenze
La partita dicevamo inchiodata sul 3-0 iniziale dovuto perlopiù dal fuori campo di Nesossi, altrimenti si assisteva ad un pareggio. Il risultato al IV vedeva prevalere i milanesi per 3-1. Tra le fila dei petroniani ha fatto il suo esordio in seconda base: Eva Trevisan, atleta di caratura internazionale, con le sue oltre 200 presenze nella nazionale Italiana di softball.
Perdurano anche le defezioni nella squadra di Mr. Lanzarini, specie quella di OM7 (Osmane Mbengue) dovuta ad un infortunio. Oltre a Fatty, che abbiamo già citato, si sono evidenziati sul piatto di battuta sia Yemane 3 su 6 bv sia D’Angelillo per lui 1 PBC e 3 su 6 bv. Da evidenziare anche l’esordio nel campionato BXC dell’arbitro federale FIBS Enrico Ardissone.
Valter D’Angelillo
____________________________________________________________________________